44 millesimi di distacco sotto la scacchi. Scopetani continua la striscia positiva.
Con la gara svolta l’11 Luglio sul circuito “Piero Taruffi” di Vallelunga, La Roadster Cup archivia la prima parte della stagione agonistica regalando agli appassionati delle due ruote e, nello specifico, di naked, un week end all’insegna del divertimento e dei colpi di scena.
Un caldo torrido ha caratterizzato il “giro di boa” del campionato naked, con temperature oltre i 37°C, richiedendo, dunque, un dispendio di energie non indifferente da parte dei partenti.
La vigilia della terza tappa in programma ha visto il ritorno di Alessandro Zazzaro nuovamente in sella ad una Bimota, unico rappresentante dell’atelier riminese, dopo che Sebastiano Zerbo – wild card -, ha utilizzato nell’appuntamento romano una Honda Hornet. Oltre a Zazzaro, sul tracciato romano si è ripresentata Alessandra Gambardella (Honda Hornet), decima davanti alla Buell di Zanini, dopo aver dato vita ad un duello avvincente. Da registrare anche la partecipazione del greco, Nikolas Karapapas su KTM Superduke 990 che ha concluso settimo assoluto portando così la KTM a punti dopo che Filippo Maria Marchesi, sempre su KTM, ha dovuto abbandonare la gara dopo un giro.
Sette le Case presenti, seppur non in maniera ufficiale, eccezion fatta per la Bimota che non solo ha intrapreso da tempo il cammino mondiale nella Moto2, ma ha deciso di ritornare prepotentemente sotto le luci della ribalta anche e soprattutto sul suolo italiano, partecipando, in maniera ufficiale e con un proprio trofeo all’interno del campionato Supertwins, gestito ed organizzato sempre dalla Divisione Sportiva del sodalizio romano.
Ovviamente, la Delirio, come anche la Tesi, non potevano non fare una capatina nella Roadster Cup, dimostrando, sempre, la propria affidabilità e l’ottima qualità del mezzo; tant’è che al termine della gara, Alessandro Zazzaro, salito finalmente sul podio, come primo classificato nella categoria Road Air, dopo un lungo digiuno che lo vedeva lontano dalle premiazioni, ha voluto ringraziare la disponibilità della Casa Riminese che ha riposto nuovamente fiducia in lui, mettendogli a disposizione un mezzo competitivo e supportandolo nella messa a punto.
Continua la crescita e la maturazione di Giampiero Scopetani, l’esordiente in sella all’ Aprilia che viene seguito da Maurizio Baglioni. Lungo i cordoli romani, Scopetani è riuscito a confermare il suo ottimo stato di forma sebbene non conoscesse questa pista e dopo aver effettuato solamente un giorno di test prima del week end in programma. Al termine della seconda sessione di qualifiche, Scopetani riusciva a mettere dietro di se Sebastiano Zerbo e Nicola Ruggiero, ma il tempo fatto registrare non gli garantiva la pole, dato che il siciliano aveva ipotecato la prima piazza nel turno della mattina con un tempo di 1’48.001.
Al termine dei dodici giri in programma, Scopetani giungeva terzo, incredulo e soddisfatto della prestazione sostenuta. Felice per la striscia positiva che dal Mugello lo ha portato fin qui. Maurizio Baglioni, si è congratulato con il suo pilota, stringendolo in un abbraccio sotto il podio che ha sciolto la tensione accumulato in tutto il week end.
La gara ha regalato un testa a testa avvincente fra Zerbo e Ruggiero. Al pronti via scattano benissimo Scopetani, Ruggiero e Toini, mentre Zerbo rimane leggermente attardato; al primo passaggio è Scopetani a transitare per primo sul traguardo seguito da Ruggiero, Zerbo e Toini. Il ritmo impresso dagli apripista è subito infernale e difficile da sostenere, tanto che al passaggio successivo Scopetani è costretto a cedere la testa della gara ad un Ruggiero in forma smagliante seguito da uno Zerbo intento a portar via gli ultimi punti disponibili per le wild card, che dal prossimo appuntamento non vedranno assegnarsi punteggi.
Inizia così un duello all’arma bianca avvincente e spettacolare fra i due che nonostante le schermaglie guadagnano vantaggio sugli inseguitori, giungendo al traguardo con un distacco di soli 44 millesimi.
Al termine della gara, la festa del podio è stata anticipata da un simpatico siparietto fra i primi tre che hanno commentato a loro modo la gara; con un Zerbo che faceva i complimenti ad un Ruggiero divertito per il tentativo di sorpasso al limite della fisica al Curvone costringendolo quindi a chiudere il gas e a cedere il posto. La risposta di Ruggiero non si è fatta attendere, generando l’ilarità generale.
La Coppa FMI Roadster chiude così la prima parte di stagione, con Nicola Ruggiero primo in classifica assoluta. Il prossimo appuntamento sarà il 3 Ottobre sul circuito romagnolo di Misano.
Ufficio Stampa