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Giampiero Scopetani (Aprilia), esordiente di spicco, conquista la sua prima vittoria. seconda piazza per Nicola Ruggiero (Aprilia); terzo Marco Toini (MV Agusta).

già assegnati i primi titoli. Alessandra Gambardella vince il titolo nello step1, Filippo Maria Marchesi si aggiudica lo step2, Roberto Poggi conquista la road air.

Non ci sono parole per descrivere le emozioni provate durante il penultimo appuntamento della COPPA FMI ROADSTER 2010 che si è appena concluso sullo splendido tracciato del Misano World Circuit.

Un week end all’insegna delle sorprese e dei primi festeggiamenti per la conquista dei titoli in palio nelle varie categorie.

 

“Sto sognando…non può essere vero!” Questo ha dichiarato Giampiero Scopetani una volta terminata la gara e la festa del podio. Un podio conquistato con costanza e tecnica attraverso un lungo percorso, intrapreso il 25 Aprile sul tracciato del Mugello, che lo ha visto, passo dopo passo, scalare le posizioni e giungere finalmente sul gradino più alto del podio; grazie anche agli insegnamenti che il suo “Professore”, Maurizio Baglioni gli ha impartito durante tutta la stagione agonistica.

Una prima fila tutta italiana, grazie alle due Aprilia, rispettivamente di Nicola Ruggiero, poleman, e di Giampiero Scopetani, seguiti dalla MV Agusta di Marco Toini e alla Bimota di Alessandro Zazzaro, sono state il preludio ad una gara avvincente e ricca di colpi di scena.

Al pronti via, Ruggiero scatta benissimo seguito a ruota da Giampiero Scopetani e Marco Toini. Il ritmo è subito martellante. Ruggiero tenta di guadagnare il più possibile nei confronti dei suoi inseguitori, ma senza successo. Nelle retrovie, invece, è bagarre accesa, con uno Stefano Serio inizialmente in difficoltà: partito dalla quinta piazza, transitava sotto il traguardo dopo il primo passaggio in decima posizione. Successivamente, grazie ad una serie di sorpassi e al ritiro di Davide Raimondo (Harley-Davidson), Serio riusciva a concludere in quarta posizione. Il valzer delle posizioni interessava anche Roberto Poggi (Harley-Davidson), Lara Cordioli (Bimota), Francesco Del Deo (Honda), Claudio Ramponi (Buell), Riccardo Bendinelli (KTM), Filippo Maria Marchesi (KTM) e Roberto Nosenzo (Harley-Davidson) che hanno regalato uno spettacolo avvincente e senza eguali.

Lì davanti però qualcosa stava cambiando. Lo stile di guida di Scopetani, nettamente differente rispetto a Ruggiero stava dando i suoi effetti, tanto che al terzo passaggio, Scopetani riusciva a portarsi in testa iniziando un’estenuante count down alla bandiera a scacchi. I distacchi erano minimi, tanto che in un paio di occasioni Ruggiero ha tentato di rifarsi sotto per riconquistare la testa della corsa. Sul muretto box la tensione era al massimo; Maurizio Baglioni dava una sola indicazione a Scopetani…gas! E così è stato: il giro veloce lo faceva segnare proprio il leader della corsa bloccando il crono sull’1’47.227.

La bandiera a scacchi arrivava come una liberazione. Tutto il team del giovanissimo Scopetani era in piedi a salutare la vittoria, mentre lui, purtroppo, non riusciva ad esprimere la propria gioia con manovre spettacolari.

Peccato per Alessandro Zazzaro (Bimota) costretto al ritiro al quinto giro a causa di problemi meccanici. Tornato al box, Zazzaro era visibilmente contrariato non solo perché il ritiro è stato dettato dal cedimento di un componente che per tutto il week end aveva dato segni di instabilità, ma anche e soprattutto perché era consapevole di poter fare bene e regalare un buon risultato non solo alla Bimota e a Piero Canale -presente in autodromo visto che si trattava della gara di casa -, ma anche ai suoi parenti giunti in autodromo per assistere alla sua performance.

Le interviste.

“Sono contento, anche se dire contento è poco. Questa vittoria è il frutto di un lungo cammino che abbiamo intrapreso ad Aprile. Voglio ringraziare Maurizio Baglioni e tutto il team per quello che hanno fatto. Dentro di me ho una gioia immensa” Giampiero Scopetani

“È stata una gara stupenda e divertente. Come al solito mi sono divertito senza pensare più di tanto alla classifica generale. Scopetani è stato bravissimo ma, non me ne voglia, non vorrà vincere anche a Vallelunga!?” Nicola Ruggiero

“Ho provato a mantenere il ritmo di Scopetani e Ruggiero, ma era impossibile. Sono comunque molto soddisfatto del risultato e spero di bissare il successo anche nell’ultima prova, magari salendo sù di qualche gradino sul podio” Marco Toini

“Ci sono riuscito! Ho vinto la classifica Road Air e sono al settimo cielo. Salgo finalmente sul podio e voglio godermi questo momento. Abbiamo avuto un week end difficile con alcuni problemi al motore, tanto che ho corso con un propulsore completamente di serie. Voglio ringraziare il mio team per il lavoro che hanno svolto. Ora posso affrontare l’ultima tappa con più serenità, anche se avrei intenzione di schierarmi con un altro mezzo…vedremo; per ora vi lascio con il dubbio (ride)” Roberto Poggi

Il prossimo appuntamento è fissato per il 31 Ottobre sul Circuito Internazionale “Piero Taruffi” di Vallelunga dove verranno festeggiati i dieci anni di vita della Roadster Cup. Il titolo è ancora in ballo e il circuito capitolino sarà il teatro di un duello all’arma bianca.

I piloti della Roadster vogliono rivolgere un caro saluto ad Alberto Fantini.

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