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La stagione 2010 è ormai alle spalle e dopo un anno intenso ed entusiasmante ci sembra doveroso ricordare alcuni dei momenti salienti del campionato ripercorrendo le cinque prove della Roadstercup.

25 Aprile, Mugello: clima instabile, nuvole e pioggia fino al sabato mattina. Inizia così il primo weekend della stagione.

 I protagonisti del 2009 hanno preso altre strade e nella Roadstercup si presentano volti nuovi come quello di Sebastiano Zerbo, Nicola Ruggiero e dell’esordiente Giampiero Scopetani, da Firenze. Di notevole interesse il debutto dell’ Harley-Davidson e la presenza di altri marchi di prestigio sulla griglia del Mugello, a conferma di come la Roadstercup offra la possibilità di confrontarsi a piloti e moto oltre i soliti schemi delle supersportive carenate. Passiamo alla gara. Subito una sorpresa: un esordiente nei primi quattro. Mentre Zerbo e Ruggiero se le daranno per tutta la gara, Scopetani  oserà l’impossibile lasciando tutti a bocca aperta nel tentativo di sorpasso a Zerbo all’esterno della Casanova Savelli. “Folle”.

griglia

La corsa alla fine vide Ruggiero vincere su Zerbo e al terzo posto l’arrembante Scopetani seguito dal bresciano Toini su Mv. Da sottolineare la gara di Roberto Poggi che con la sua Harley Xr1200 chiude al settimo posto dietro l’altra Mv di Serio e la Honda Hornet di Del Deo. Tornando ai primi, si iniziava a scorgere quella che sarebbe stata l’annata trionfale di Aprilia, prima e terza con Ruggiero e Scopetani, con Zerbo anche Bimota faceva il suo ingresso tra le nude. Inizio incandescente dunque.

14 Giugno, Franciacorta: arriva l’estate e il circus sbarca nel bresciano per la seconda prova. Ospiti d’onore tra le wildcard Matteo Marzotto, i fratelli Giuliano e Paolo Rovelli su Triumph Speed Triple. Da non dimenticare il brutto incidente nelle prove del venerdì che condizionò il ritiro del Team dell’Harley di Napoli dopo tanto spavento per uno dei piloti.gruppo_2

Toini nella sua gara di casa ottiene un secondo posto in griglia; la pole è di Rovelli; terzo e quarto Marzotto e Ruggiero; Scopetani sorprende anche qui in un circuito mai visto prima: quinto. La qualità dei piloti Triumph infiamma una gara già bollente di suo, visto un inizio Giugno caratterizzato da caldo e umidità. In gara non c’è storia Ruggiero tenta in tutti i modi di riprendere i due di testa, ma battagliando a suon di giri veloci G. Rovelli e Marzotto condurranno la gara fino alla fine mantenendo le posizioni, Toini chiuderà quarto, Scopetani quinto. Il campionato è più che mai incerto.

11 Luglio, Vallelunga: circuito di casa per la Gmc Sport Division, organizzatore del trofeo e gara importante sotto diversi aspetti. Il caldo è asfissiante, siamo intorno ai 40 gradi, il circuito è tecnico e veloce, non ci sono le Triumph di Franciacorta, ma rispunta un agguerrito Sebastiano Zerbo, questa volta su Honda. Il campionato può prendere una svolta e Ruggiero  in testa non deve commettere errori.gruppo 2

Le accattivanti “nude” passate nella Roadstercup 2010 rappresentano la quasi totalità dei modelli offerti sul mercato dai grandi costruttori a partire da Aprilia, Honda, Mv Agusta, Ktm, Harley-Davidson, Triumph, Bimota, Buell  tutte presenti e tutte a darsi battaglia per l’intera stagione. A spuntarla in questa occasione fu l’ Honda di Zerbo in una lotta al cardiopalma con Ruggiero, “rischiando di andare tutti a patate” come dichiarato sul podio dai protagonisti, dando vita ad un duello entusiasmante, con dietro il solito Scopetani e un Toini un po’ sottotono. Il giro di boa si chiude con le posizioni in campionato invariate, Zerbo non disputerà le ultime due gare ma sarà proprio la quarta prova di Misano a regalarci le sorprese più inattese.

3 Ottobre, Misano World Circuit: dopo tanto caldo affrontiamo un weekend che inizia all’insegna della pioggia. È l’ultima possibilità per Scopetani di tenere aperto il campionato, un passo falso e Ruggiero sarebbe stato campione. Forse si chiedeva troppo ad un esordiente ma a volte il destino è strano. Il sabato ci regala la pole per Ruggiero, subito dietro Scopetani e Toini, ma la gara è domenica.

gruppo

Esce il sole, inizia la gara. Grande staccata alla prima variante del Parco per Poggi, guadagna posizioni e si proclamerà con una gara di anticipo vincitore per la classifica Roadair, posizioni sostanzialmente invariate davanti, sfortunato Alex Zazzaro su Bimota per problemi tecnici, ma la gara vera inizia dopo qualche giro. Scopetani e Ruggiero fanno il passo, ma uno stile di guida decisamente più pulito segno che la moto è ok inizia a farci credere nell’impresa, e giro dopo giro l’Aprilia di Scopetani è nello scarico di Ruggiero, il sorpasso poi la vittoria, il sogno diventa realtà. Toini si piazza terzo alle loro spalle e Marchesi su Ktm si aggiudica la classifica Step 2.

31 Ottobre, Vallelunga: il campionato è ancora aperto, anche qui la pioggia è protagonista e domina l’incertezza. Qualche incidente senza conseguenze al venerdì, e poi sabato si inizia a fare sul serio. La prima fila si presenta come mai avremmo immaginato: Scopetani, Ruggiero, Toini e Zazzaro. La pole di Scopetani ne conferma lo stato di grazia, Ruggiero non è un ragioniere ma a questo punto l’importante è vincere il campionato. La pioggia non aiuta, soprattutto se devi giocartela contro te stesso.

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Pronti via, succede tutto quello che non ti aspetti: primo giro Scopetani è fuori (rientrerà in gara ma la sua strepitosa stagione termina qui); Toini in testa, secondo passaggio ed è giro veloce quando gli altri ancora devono prendere le misure con l’asfalto umido; dietro Zazzaro e Ruggiero danno spettacolo e tutti gli altri si danno battaglia. Questo sarà l’ordine di arrivo: Toini, Zazzaro e Ruggiero, con vittoria e giro veloce Toini si piazza al secondo posto in campionato, Scopetani terzo ad un punto, ma il campione Roadstercup 2010, è lui Nicola Ruggiero, “L’ottavo nano”, sempre sul podio e sempre in lotta dopo una stagione intensa e combattuta riesce ad aggiudicarsi il campionato.

Questi sono stati i principali passaggi di questa emozionante stagione. Ringraziamo tutti i piloti che hanno partecipato al trofeo, e anche se molti non sono stati citati, ognuno è stato un vero protagonista e ha contribuito a rendere questo campionato unico nel suo genere . Un trofeo fatto di autentici appassionati delle due ruote e delle naked.

Vi ringraziamo e arrivederci al Motor bike expò di Verona (21-23 Gennaio 2010) per le premiazioni dei campioni.

Ufficio Stampa

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